CATANIA SENZA VELI: clientelismo, iblis boicottato, persecuzione di Gennaro, il sistema nelle inchieste giornalistiche

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di Mirko Tomasino Caparbietà, tenacia e voglia di mettere le cose in chiaro. Antonio Condorelli, giovane giornalista siciliano, responsabile per Catania del mensile “S” che si occupa di inchieste sul nostro territorio, mette in chiaro diversi aspetti, poco noti ai cittadini e molto di più a chi è presente nella stanza dei bottoni, al fine di delineare un concetto spesso ignorato da chi fa informazione: la vera “resistenza” è quella di offrire ai cittadini un servizio consono alle loro attese che li informi davvero su molti aspetti che non riescono a conoscere. Muos di Niscemi, la morte del giudice Scidà, presunte collusioni tra mafia e pezzi dell’autonomismo siciliano e tanto altro ancora nell’intervista che il cronista catanese ha deciso di rilasciare a 2duerighe.

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