Voti in cambio dell’assunzione alla Multiservizi. E’ la denuncia, raccolta da Livesicilia, di uno dei dipendenti a rischio licenziamento che oggi si sono incatenati davanti al Comune. “Il signor sindaco Stancanelli e il signor Raffaele Lombardo, che è il suo padrone, devono venire qui a dirci in faccia quello che ci hanno promesso, perchè noi abbiamo fatto fior fior di campagne elettorali. Io e i miei colleghi abbiamo pagato il posto con i voti, lo abbiamo pagato facendo fior fior di campagne elettorali, io sono anche un tesserato Mpa e Raffaele Lombardo sicuramente dirà che non mi conosce, ma la verità è che lui sa, il puparo sa quello ha fatto…”. LEGGI SU LIVESICILIA
“S”, da oggi acquistabile online, punta i riflettori sugli sprechi: l’amministrazione etnea spende 215 mila euro all’anno per pagare messaggini, manifestazioni di quartiere, disegni e altre spese dei consiglieri.
CATANIA – Oltre duecentomila euro in un anno. Da rubricare alla voce agendine, gagliardetti, t-shirt, trattati di agraria, calendari, bandierine, display, targhe, sale meeting e disegni “in carta papiro”. A pagare è la Provincia di Catania e gli atti sono le delibere, per un totale di oltre 215 mila euro, relative al 2011. Caratterizzate da una parola-chiave: istituzionale, sia che si tratti di “biglietti augurali”, che di “missioni” al Vinitaly o a Malaga. Nel lungo elenco dei rimborsi per l’acquisto di giornali, spot pubblicitari e per la stampa di manifesti ci sono gli esponenti di tutti gli schieramenti. Il nuovo numero di “S”, in edicola da domani ma già acquistabile online, li pubblica integralmente: partito per partito, consigliere, per consigliere, i rimborsi vengono passati ai raggi X nell’inchiesta di Antonio Condorelli.
Ne viene fuori un quadro non rassicurante. Una delle voci che spicca è l’acquisto di pacchetti di sms: solo nel 2011 i consiglieri provinciali etnei si sono fatti rimborsare un totale di 31.200 messaggini telefonici, ai quali vanno aggiunti i biglietti di auguri per Pasqua o per Natale e manifestazioni “istituzionali” come la “Befana di quartiere”. Ma il presidente della Provincia di Catania, Giuseppe Castiglione, annuncia un’importante novità per il 2012: “Quest’anno – dice – abbiamo stabilito l’azzeramento dei fondi da assegnare ai gruppi consiliari, i costi dell’attività istituzionale saranno sostenuti dall’amministrazione”. Per attuare la spending review privilegiamo i servizi, le scuole, la messa in sicurezza e la viabilità”.
L’ex amministratore giudiziario del gruppo Riela confiscato alla mafia, Gaetano Siciliano, è stato condannato dalla Corte dei Conti a pagare 20mila euro per risarcire il danno d’immagine dello Stato. Ecco in esclusiva tutti i particolari della sentenza
Il Gip di Catania, Luigi Barone, non ha accolto la richiesta di archiviazione a carico di Mario Ciancio, l’editore accusato di concorso esterno in associazione mafiosa, e fissato udienza a novembre. Ecco tutti i particolari in esclusiva per Livesicilia.
Veleni e assetti di potere nel Pd catanese: oggi, per decidere chi può candidarsi all’Ars, è stata convocata una direzione regionale. Ecco chi sono i “firrarelliani” e i “lombardiani” che puntano alla guida del partito. Chi non aderisce alle due correnti resta fuori. LEGGI SU LIVESICILIA
Il motto dei manifesti di Toti Lombardo, figlio del governatore dimissionario, è “Liberi di crederci”. Ma il primo a non averci creduto, negando la candidatura, era stato proprio papà Raffaele, intervistato da Livesicilia. Intanto dalle liste del Mpa si defilano autonomisti della prima ora. Chi è pronto a sfidare Toti Lombardo?
Domenico Bonaccorsi, presidente di Confindustria Catania, replica a Pietro Agen che, intervistato da Livesicilia ha parlato di un “colpo di mano di Venturi alla Camera di Commercio”. “Perché mai -chiede Bonaccorsi- un assessore notoriamente di origine
Guerra alla camera di commercio. Le associazioni di categoria convocano una conferenza stampa. Agen, intervistato da Livesicilia parla senza filtri: “Venturi ha fatto un autentico colpo di mano, stiamo valutando se denunciarlo. E sulla Sac vi dico chi saranno i prossimi presidenti di Katane e Sac Service”.
Severino Recca, fratello del rettore Antonino (nella foto), è il nuovo consulente dell’Università. Curerà la web tv d’Ateneo finanziata con 350mila euro.