DOPO “SUD”. Con pochi ma fidati colleghi stiamo mettendo a punto il progetto per una nuova iniziativa editoriale d’inchiesta. Un’iniziativa fatta esclusivamente da giornalisti.
Ancora una volta a parlare saranno i fatti.
Parallelamente inizieremo un percorso di sinergia con le tante testate indipendenti siciliane.
Un appuntamento in settimana: mercoledì 16 febbraio per conoscere il nome della testata attualmente in corso di registrazione.
INFO: Antonio Condorelli
Palermo – Roma
bene Condorelli, continua così. Abbiamo capito tutti quello che è accaduto, ci ricordiamo della tua presa di distanze dall’associazione “Amici di Sud”.
Ti informo, ove tu non lo sapessi, che il giudice Gari ha detto su La Sicilia di aver denunciato l’associazione e quindi anche i relativi autori, per l’esposto al Csm
Facci sapere in che modo è possibile sostenere questa nuova iniziativa per la libertà d’informazione
Condorelli sbrigati con questo nuovo giornale, da una settimana non leggiamo più notizie sulla Sicilia
Metti un conto corrente, mi abbono subito subito
Non l’avevo mai visto questo tuo blog, avevo solo notato l’altro su myspaces.
Meglio questo. Guarda alla fine come ho pubblicato quel video…
http://stiben.wordpress.com/2011/02/14/come-e-andata-la-festa-di-s-agata-e-la-cera-c%E2%80%99era/
Il lavoro di Condorelli ha rappresentato una svolta per il giornalismo siciliano e soprattutto catanese, offuscato dallo strapotere di Ciancio. Condorelli ha accettato l’incarico di direttore di un freepress in quanto riteneva di avere carta bianca sui contenuti. In pochi mesi grazie alle sue inchieste e al congiunto lavoro dei suoi collaboratori e’ riuscito a portare alla ribarlta un piccolo freepress, che ha trovato spazio su Rai2 (l’Ultima Parola), Panorama, La Repubblica, Il Fatto Quotidiano, il Corriere. Insomma, senza il lavoro di Condorelli e della sua redazione oggi Sud sarebbe un anonimo giornalettino di parrocchia. Gli editori non si aspettavano un cosi’ grande impatto mediatico, il loro obiettivo era quello di reciclare l’immagine dell’avv. Fiumefreddo che nel corso dei mesi si e’ vantato, alle spalle di Condorelli e dei suoi collaboratori, di essere l’editore di Sud. Gia’ a novembre scorso il Direttore Condorelli aveva lasciato la conduzione del giornale, proprio perche’ gli editori avevano fatto pressione per pubblicare sul web alcuni articoli. L’attuale vicenda, con il dossieraggio sul suo passato politico, dimostra ancora una volta che gli editori hanno un solo interesse: il giornalismo politicizzato. Senza Condorelli muore ufficialmente Sud.
Un mio editoriale sul caso Condorelli a Sud. In bocca al lupo Antonio, sono con te.
http://www.cataniaomnia.it/politica/13402-condorelli-lascia-sud-con-laccusa-di-qfascismoq
Tutta questa vicenda testimonia quanto sia difficile fare informazione nella nostra città e non solo. Ma sono felice che non ti arrendi e sei pronto a ripartire insieme a giornalisti e testate indipendenti per un’informazione autentica.
Tutta la mia solidarietà ad Antonio Condorelli. Ho scritto un articolo sul mio blog relativamente alla questione Sud Free Press.
http://revolverit.wordpress.com/2011/02/15/la-questione-sud-free-press/
dai antonio non perdere più tempo con quelli della ghigliottina, fatti sotto, sono con te. C’è tanto roba sotto il sole che marcisce, vediamo di pulire questa terra con un pò di libertà di informazione quasi sempre negata. Viva la libertà! giancarlo consoli – uomo libero