SOLIDARIETA’ ALLA FAMIGLIA DI BEPPE MONTANA UCCISO DALLA MAFIA

Esprimo la mia personale solidarietà alla famiglia del commissario di polizia Beppe Montana, ucciso dalla mafia alla vigilia del maxiprocesso il 28 luglio del 1985.
Proprio oggi a pagina 2 de LA SICILIA all’interno di un servizio firmato da TONY ZERMO, viene modificata la realtà descrtitta all’interno del servizio di Report I VICERE’ sul rifiuto messo per iscritto, di pubblicare il necrologio che ricordava il commissario nel trigesimo dalla scomparsa.
"il condirettore Piero Conigliaro -si legge in neretto nel servizio de LA SICILIA- aveva mandato il Proto a dire ai familiari di Montana che forse sarebbe stato meglio fare una correzione al testo che parlava di <<un delitto di mafia dagli alti mandanti>>, il presidente della Repubblica, il capo della Polizia? Si volevano evitare illazioni, ma chi aveva portato il necrologio l’aveva subito ritirato e se n’era andato indispettito. <<So benissimo -risponde Pietrangelo Buttafuoco, già autore della prefazione al libro del movimento per l’Autonomia, poi nominato presidente del Teatro Stabile- che questi episodi possono capitare nella vita convulsa di un giornale, ma questo non significa che sia stato respinto il necrologio per comparaggio mafioso>>,
DI SEGUITO IL TESTO DEL SERVIZIO ANDATO IN ONDA SU REPORT. http://cid-186ca99195e1cced.skydrive.live.com/self.aspx/report/testo%20report.JPG
SIGFRIDO RANUCCI FUORI CAMPO
…Il 28 luglio dell”85 la mafia uccide il commissario Beppe Montana. La cupola aveva ordinato di eliminarlo alla vigilia del maxi processo. Il padre di Montana va dall’unico giornale cittadino per pubblicare il necrologio: ma si vede respinto il testo.
 
DARIO MONTANA
Papà era testardo, insiste e gli chiede di sapere le motivazioni. Le motivazioni se le fa mettere sul testo (INQUADRATURA DELL’ORIGINALE TESTO RESPINTO ndr)  "testo respinto allo sportello su disposizione del Vicedirettore Conigliaro e del Direttore Mario Ciancio". Il testo del necrologio era: "La famiglia con rabbioso rimpianto ricorda alla collettività il sacrificio di Beppe Montana, commissario di P.S. Rinnovando ogni disprezzo at mafia e suoi anonimi sostenitori".
 
SIGFRIDO RANUCCI
E cos’è che ha dato fastidio?
 
DARIO MONTANA
Probabilmente la parola "mafia".
 
Non mi sembra corretto infierire sulle vicende della famiglia del commissario Beppe Montana ucciso dalla mafia, penso non siano necessari commenti sui contenuti del servizio pubblicato a pag 2 su LA SICILIA "si volevano evitare illazioni ma chi aveva portato il necrologio l’aveva subito ritirato e se n’era andato indispettito." Per fortuna Dario Montana, il fratello di Beppe, conserva la copia originale del necrologio non pubblicato dove si legge, come raccontato nel servizio di REPORT  "TESTO RESPINTO SU DISPOSIZIONE DEL VICEDIRETTORE CONIGLIARO E DEL DIRETTORE MARIO CIANCIO" con tanto di sigla e dati anagrafici del dipendente che stava allo sportello de LA SICILIA.
Esprimo piena solidarietà alla famiglia MOntana e ferma condanna alla mafia e ai suoi anonimi sostenitori.
Antonio Condorelli

Un commento su “SOLIDARIETA’ ALLA FAMIGLIA DI BEPPE MONTANA UCCISO DALLA MAFIA”

  1. Mi associo alla solidarietà alla famiglia Montana. La vergogna non ha mai fine.Domenico Valter Rizzo

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